Madrid – La polizia spagnola ha arrestato otto immigrati in un raid prima dell’alba di ieri a Madrid, contro una rete di reclutamento jihadista guidata da un ex detenuto di Guantanamo che era stato preso in carico dalla Spagna. L’indagine rimane aperta, il ministero degli interni spagnolo ha detto in un comunicato.

La cellula islamica reclutava e spediva reclute allo Stato islamico dell’Iraq e il Levante (ISIS), l’organizzazione che sta seminando terrore in Siria e Iraq.

“Va sottolineato che il leader di questa cella ha vissuto in Spagna dopo esser stato rilasciato dalla base militare di Guantanamo, dopo essere stato arrestato in Afghanistan nel 2001”, ha detto il ministero spagnolo, senza fornire ulteriori dettagli.

L’amministrazione del presidente Barack Obama sta cercando di chiudere il carcere di Guantanamo, a Cuba, dove sono detenuti pericolosi terroristi. E sta cercando Paesi pronti ad accoglierli. E’ stato sondato anche il governo italiano.

Il governo spagnolo ha detto che teme i combattenti islamici possano poi tornare in Spagna dalla Siria e altre zone di conflitto addestrate per portare attacchi in loco. Sono i ‘nuovi europei’.
L’ultima operazione delle forze di sicurezza spagnole è la terza in altrettanti mesi. Il 30 maggio, le forze di sicurezza hanno arrestato sei sospetti in Melilla, una delle due città spagnole governate insieme a Ceuta, sulla costa nord del Marocco.