Nei primi 5 mesi del 2014 nei settori commercio e turismo hanno cessato l’attivita’ 53.037 imprese.
Sono i dati dell’Osservatorio Confesercenti – notoriamente vicino ai settori piddini – secondo cui nel periodo in esame le nuove aperture sono state 32.230, per un saldo finale negativo di 20.807 unita’. Una mattanza.
Nell’analisi dei redditi medi 2012/2008, diffusa in occasione dell’assemblea annuale della confederazione, la contrazione maggiore si e’ registrata nei negozi di libri (-47,14%), nell’abbigliamento e calzature (-43,75%), nelle agenzie di viaggio (-21,16%).