NON VOLEVA CAMMINASSE VICINO A LEI, PERCHE’ BIANCA

CLEVELAND  – Una 13enne nera ha massacrato di botte una bambina bianca di 10 anni mentre inveiva contro di lei apostrofandola come “cracker”,  un termine spregiativo utilizzato contro i bianchi poveri del sud degli Stati Uniti.

Il pestaggio è stato ripreso e postato con un video su YouTube.

“Ha iniziato a picchiarmi”, ha detto Danielle a WOIO-TV.

Secondo Cleveland.com , la madre di Danielle ha detto alla polizia che l’aggressore ha chiamato sua figlia “cracker” durante il pestaggio. Tesi confermata dalla vicina di casa Jessica Jaworski.

“Quella ragazza nera ha aggredito verbalmente anche mia figlia”, ha detto Jaworski WOIO. “A mia figlia e altre due ragazzine per strada, ha detto che a lei non piacciono perché sono bianche”.

Danielle è terrorizzata, e dice che sta cercando di evitare la ragazza, che, ovviamente, non è stata arrestata.

“Cerco di stare lontano da lei ogni volta che la vedo in modo da non essere coinvolta in qualche cosa di nuovo”, ha detto WOIO.

La violenza dei neri contro i bianchi è sempre più diffusa negli Usa, soprattutto dopo che uno di loro è diventato presidente.