Obbligano bambini a visitare ‘scuola multietnica’ perché la loro è troppo ‘bianca’

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SUCCEDE IN INGHILTERRA

In mezzo a tutto il clamore sulle infiltrazioni islamiste nelle scuole a Birmingham, un’altra storia che coinvolge gli ispettori del ministero dell’istruzione di Ofsted ha ricevuto un po’ meno attenzione.

Gli ispettori hanno criticato una scuola rurale nel Devon per non essere sufficientemente ‘diversa’. Troppo bianca e troppo britannica. Anche se ammettono che la scuola elementare di Payhembury è un ‘luogo felice’, le hanno negato un voto ‘eccezionale’voto perché tutti i 68 alunni sono ‘bianchi e britannici’.

Infatti, i piccoli villaggi del Devon tendono ad essere ancora etnicamente integri, e questo è ‘anatema’ per i fanatici del multiculturalism e dell’immigrazione. In realtà, al di fuori delle grandi città, la maggior parte delle persone in Gran Bretagna sono ‘bianche e britanniche’ anche se l’immigrazione di massa degli ultimi 15 anni sta andando ad intaccare rapidamente anche la loro identità etnica.

Ai genitori è stato imposto di pagare 35£ – circa 45€ – per mandare i propri figli in una scuola multietnica di Isleworth, West London, dove tre quarti degli alunni provengono da minoranze etniche. Ad imparare ‘il futuro’ e a come adeguarsi alla scomparsa dell’Inghilterra bianca.

Il preside Penny Hammett ha scritto: ‘Lo scopo di questo viaggio è quello di costruire un rapporto con una scuola in una comunità molto diversa dalla nostro. Questo permetterà ai nostri figli di acquisire una migliore comprensione della multiculturale Gran Bretagna.

‘Questa visita ci aiuterà a sperimentare la multietnicità nella vita reale, una scuola dove c’è un ampio mix di bambini con diverse etnie e quasi il 50 per cento dei bambini non hanno l’inglese come prima lingua.’ Deve essere stata un’esperienza edificante di autolesionismo.

‘Siamo abbastanza mono-culturali nel Devon e non vogliamo che i bambini crescano pensando tutto il mondo sia pieno di alberi e mucche.’ Dove sono gli stupri, le periferie disastrate e tutte le altre bellezze della società multietnica?

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Siamo alla idiozia più totale. A questi dementi non viene neanche in mente che, forse, la scuola è ‘un luogo felice’, proprio perché sono assenti i loro protetti. Proprio perché i bambini condividono un’identità, un aspetto, un’idea di mondo.

Orwell pensava a questo tipo di società, quando scrisse 1984.

Sono ottuti. Ma sono anche gelosi: non sopportano che alcuna zona rimanga integra, tutti devono perersi nel degrado multietnico. E se una nazione, una regione o una città hanno mantenuta intatta al loro essenza, devono essere infettate.

E’ l’invidia del malato nei confronti del sano. Un istinto naturale.

Presto, verranno imposte unioni e rapporti misti. I bambini verranno tolti ai genitori e affidati a coppie miste o gay per essere ‘educati’ all’entropia.

Fino a che la società sarà un ‘brave new world’.

Quando le ideologie dello statalismo e dell’anti-razzismo si incontrano, nasce un nuovo tipo di totalitarismo contronatura.