Proseguono gli scontri tra Guardie di Frontiera ucraine e milizie filorusse al posto di confine di Dyakovo, valico di confine tra Ucraina e Russia, nella regione ribelle di Lugansk.
L’aviazione, scrive l’agenzia Unian è entrata in azione, “ma non riesce a inquadrare i bersagli, a causa del buio”. Secondo i media locali, il conflitto in pochi giorni avrebbe fatto ormai quasi 200 morti da ambo le parti.
In serrata, almeno 80 uomini armati di fucili automatici, mitragliatori e lanciagranate hanno attaccato un posto di confine ucraino con la Russia.
Il sito è presidiato dalle Guardie di frontiera e si trova in prossimità di Dyakovo, nella regione di Lugansk in Ucraina orientale.
E proprio i bombardamenti dell’aviazione ucraina, rischiano di fare strage di civili. I ribelli avvertono: i soldati ucraini devono fare attenzione, se dovessero colpire i depositi di cloro usati per depurare l’acqua sarebbe vera e propria catastrofe.