L’esercito del popolo, come l’ha chiamato Nigel Farage è in marcia su Bruxelles. E a questo punto, si trasformerà nell’esercito dei popoli.
Si troveranno già domani a Strasburgo Salvini, Le Pen, Wilders e tutti i leaders dei movimenti euroscettici.
Dice Marine Le Pen: “Quando il Front National arriverà al potere, organizzerò un referendum per chiedere ai francesi se vogliono uscire dall’Unione europea”. Non solo dall’euro, anche dall’Ue, perché è la Ue il vero organo di polizia europeo.
Lo stesso vuole fare Nigel Farage nel 2015.
Non sarà semplice mettere insieme le differenti sfumature dell’euroscetticismo, ma non dovranno governare, dovranno abbattere un sistema. E per fare questo, è sufficiente condividere l’obiettivo.
Spiega Salvini: “Democristiani e socialisti hanno sempre inciuciato e lo faranno anche questa volta ma ci saranno 150 rompiballe”.
Forse anche di più. Con l’unico obiettivo di liberare i popoli dalla gabbia della Ue.
Questa è la rivolta dell’europa profonda.
I Movimenti “euroscettici” ovvero “sovranisti” sono per l’appunto tali in quanto hanno intenzione di rprendere le rispettive sovranità nazionali abbattendo la maledetta “u.e.”.
Pertanto possono essere in contrasto su tutto ciò che attiene i rispettivi interessi nazionali contrapposti. Ma loro scopo è solo proclamare il “ROMPETE le RIGHE” relativo alla “europa” = la “nazione” che non esiste.