Brasile2014: migliaia senza casa in marcia contro Mondiali

Vox
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Sao Paulo  – Migliaia di brasiliani che sostengono un movimento per aiutare i lavoratori senza casa si sono radunati a San Paolo per protestare contro la mancanza di alloggi, servizi pubblici scadenti e la spesa enorme per la Coppa del Mondo.

Nonostante la pioggia, il Movimento dei Lavoratori Homeless ha detto che il raduno  è stato tra i più grandi in settimane di proteste in Brasile come il paese si prepara ad ospitare la Coppa del Mondo in tre settimane e le Olimpiadi estive del 2016.

“Siamo qui per protestare contro la Coppa, contro l’enorme spesa per la Coppa del Mondo, mentre non abbiamo alloggi o assistenza sanitaria o qualsiasi altra cosa”, ha detto Luiz Giovani, un membro del movimento.

La marcia era tranquillo come è passato attraverso un importante quartiere commerciale della città più grande del Brasile.

Banners trasportati dai manifestanti recitano: “FIFA a casa”, in riferimento all’ organo di governo mondiale del calcio.

La Coppa del Mondo costerà ai contribuenti del Brasile 11 miliardi di dollari, oltre 8 miliardi di euro.

In precedenza, i pendolari a Sao Paulo si sono trovati dentro enormi ingorghi causati da uno sciopero dei conducenti di autobus.

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La due giorni di protesta ha bloccato più di un milione di passeggeri e ha scatenato il caos.

Il Brasile deve affrontare un’ondata di scioperi e proteste. La polizia, insegnanti e guardie di sicurezza bancarie sono andati tutti in sciopero nelle ultime settimane.

La scorsa settimana, circa 5.000 membri del movimento senzatetto hanno dato fuoco a pneumatici e hanno marciato verso il Corinthians Arena, lo stadio della Coppa del Mondo della città, per protestare.

Simili proteste l’anno scorso durante la Confederations Cup, una prova generale per la  Coppa del Mondo, ha richiamato un milione di persone in piazza.

Due terzi degli abitanti di Sao Paulo ritengono che ospitare la Coppa del Mondo sta portando ai brasiliani più male che bene, secondo un sondaggio pubblicato dalla società di sondaggi Datafolha. Il novanta per cento ha detto che ospitare i giochi ha alimentato la corruzione.