Sapete il Fatto Quotidiano, quel giornale quotato in borsa che raccontava di voler essere una voce indipendente e tutta quella roba là? Sappiamo com’è finita, è una sorta di Unità 2.0 , un puzzle malriuscito della ‘cultura’ della nuova sinistra, quella che se ne frega dei lavoratori, e pensa solo a gay, immigrati e travestiti.
Oggi è la giornata contro l’inesistente problema della ‘omofobia’, e il suddetto giornale inaugura un nuovo blog, e nel farlo non trova di meglio che attaccare Vox: perché ha ‘osato’ pubblicare – e continuerà a farlo -, le notizie degli stupri di bambini nelle cosiddette ‘coppie’ gay.
Non si fa, si rischia di disturbare la narrativa dominante che vede le adozioni gay come buone e giuste, e i gay come perseguitati.
Secondo la titolare del blog, pubblicare un articolo che parla di un bambino ‘segregato, torturato e sodomizzato da una coppia gay’, non è dare un’informazione, è, invece, offendere le persone che hanno scelto di procreare con un partner dello stesso sesso.
Scusi, miss blogger, cosa significa, che devono ‘stuprare, torturare e sodomizzare’ in pace perché sono gay?
Il che spiega perché, sul Fatto Quotidiano, queste notizie semplicemente, non esistano. Sono ‘offensive’.
Meglio pubblicare i bollettini quotidiani dell’ArciGay, pieni di presunte e mai controllate aggressioni ‘omofobe’.
Noi, invece, pubblichiamo le notizie.
La cosiddetta sinistra moderna, un tempo alfiere della difesa dei diritti dei lavoratori, è ormai affetta da minoritarianismo, che è l’ossessione del soddisfacimento dei capricci delle minoranze a scapito della maggioranza. Che è una cosa così volgare.
