Immigrazione islamica: Ebrei in fuga dalla Francia

Vox
Condividi!

Parigi  – Il numero di ebrei francesi che emigrano in Israele è aumentato di circa quattro volte nel primo trimestre dell’anno e potrebbe toccare un record nel 2014.

L’Agenzia Ebraica per Israele, un organismo mondiale responsabile dell’immigrazione degli ebrei in Israele – ce ne vorrebbe una anche per il ritorno degli italiani in Italia – ha detto che 1.407 persone hanno lasciato la Francia per Israele tra gennaio e marzo rispetto alle 353 dell’anno prima.

Non numeri ‘enormi’, quindi, ma che evidenziano un trend.

“Questo fenomeno sta accelerando”, ha detto Ariel Kandel, il responsabile francese dell’Agenzia Ebraica.

“Se il ritmo attuale continua, ci saranno più di 5.000 francesi in partenza per Israele, qualcosa che non è mai accaduto sin dalla sua creazione nel 1948,” ha detto.

Secondo Kandel, le ragioni per l’aumento sono in un “clima di antisemitismo” legato all’immigrazione islamica e della situazione economica cupa in Francia.

Vox

Gli stessi motivi che stanno portando gli ebrei francesi a votare in massa per il FN di Le Pen. Il nemico comune è l’invasione islamica.

La comunità ebraica di Francia è una delle più grandi in Europa con circa 500.000 persone.

Il numero di ebrei francesi in partenza per Israele è in costante crescita. Un totale di 1.907 lasciò nel 2012 ed è salito a 3.280 nel 2013.

Più di tre milioni di persone sono emigrate in Israele dal 1948, tra cui alcuni 90.000 dalla Francia.

La riflessione che facciamo è che almeno, loro un posto dove andare ce l’hanno: i francesi cristiani invece, dove andranno?

E noi, dove andremo?