MOSCA – Il primo ministro russo ha avvertito poco fa, che Mosca potrebbe punire la Moldavia, dopo che l’aereo di un politico russo è stato brevemente bloccato durante un viaggio nella regione , questo fine settimana. Lo riferisce l’agenzia di stampa statale ITAR TASS.

Il caso è questo: MINISTRO RUSSO A ROMANIA: ‘PROSSIMA VOLTA, TORNO CON BOMBARDIERE STRATEGICO’

Dmitry Medvedev ha detto in una riunione di funzionari governativi che la Russia prenderà l’episodio in considerazione “per quanto riguarda la cooperazione economica” con la Moldavia.

Il vice primo ministro Dmitry Rogozin stava visitando la provincia filorussa del Trans-Dniester, dove gli erano state consegnate firme per una petizione diretta a Mosca di riconoscere la regione come indipendente dalla Moldavia. Scatole contenenti alcune delle firme sono state confiscate dalle autorità moldave all’aeroporto di Chisinau.

Nella regione Trans-Dniester della, che ha una popolazione a maggioranza russofona, sono stanziati 1.500 militari russi.

Rogozin ha giocato un ruolo visibile nel movimento russo di annessione della Crimea, ed è stato uno dei funzionari russi sanzionati da UE e Stati Uniti in risposta alla crisi in Ucraina.

La Russia si oppone alla ricerca di un accordo di associazione con l’UE, della Moldavia – anche noi ci opponiamo, visto che la Moldavia, una sorta di ‘romania jr’ e uno dei paesi più poveri dell’Europa, nonché fucina inesauribile di delinquenti, è alla ricerca di legami più stretti con l’UE, che per facilitare l’ingresso di questi cittadini modello in Europa, ha deciso di eliminare per loro, il bisogno del visto per recarsi nei paesi Ue –  che Chisinau spera di firmare quest’anno.