L’Istat inizia a rivedere al ribasso, le stime del mini-rimbalzo dopo anni di tracollo.
Nel 2014 ora si prevede che il pil salirà di appena lo 0,6%.
Ed è per questa non crescita dell’economia che nel 2014 – spiega l’Istat – il tasso di disoccupazione aumenterà di altri 5 decimi rispetto al 2013, per poi scendere di 3 decimi nel 2015″.
Quindi, ammesso e non concesso che queste stime ottimistiche si realizzino, nel 2015, avremo, secondo Istat, una situazione disoccupati peggiore di quella del 2013. Non male, dopo anni di Monti-Letta-Renzi.