Infuria la battaglia, un bus in fiamme nel centro di Kramatorsk. Dove esercito ucraino e miliziani filo-russi appoggiati da manifestanti stanno combattendo per le strade della città.
Mentre procede l’assedio alla città di Slovjansk. Scontri tra esercito e filorussi lungo il perimetro della città.
Il portavoce del presidente russo Vladimir Putin ha detto che sia le autorità di Kiev che i loro sostenitori in Occidente sono direttamente responsabili per lo spargimento di sangue nella città di Odessa: “Kiev e i suoi sponsor occidentali stanno provocando lo spargimento di sangue e hanno la responsabilità diretta per questo”, RIA Novosti ha citato il portavoce Dmitry Peskov.
Intanto il deputato russo Serhiy Mironov, capo del partito Russia Giusta, ha chiesto a Putin di inviare truppe in Ucraina per “difendere i nostri fratelli”,Ukrainska Pravda ha riferito.
Ieri, 2 Maggio, 15 cittadini russi e cinque cittadini della regione moldava filorussa dellaTransnistria sono morti nell’assalto portato da miliziani ucraini con bombe molotov al palazzo dei sindacati di Odessa.
Sono morti bruciati e avvelenati da monossido di carbonio, secondo il rapporto dei media locali.
Un totale di 48 i morti tra le fiamme e negli scontri.