Corea del Nord inonda mercato globale di ‘metanfetamina’ pura al 99%

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STRATEGIA PER INDEBOLIRE STATI NEMICI O BOIARDI DI STATO IN CERCA DI DENARO FACILE?

” Crystal meth”, la forma più pura della metanfetamina, ovvero cristalli solitamente limpidi di d-metanfetamina cloridrato provenienti da laboratori militari de​​lla Corea del Nord stano inondando il mercato mondiale di droga, con le spedizioni traghettate attraverso la Cina per essere poi distribuite in tutto il mondo. Soprattutto Usa.

File:Méthamphétamine pure.jpg

Negli Stati Uniti gli agenti di polizia hanno intercettato lotti della droga, che erano diretti a New York.
L’analisi del carico – che si presenta sotto forma di cristalli – ha mostrato che erano puri fino al 99 per cento. Quindi di ‘qualità’ superiore.

La Corea del Nord si dice che sia in preda a una sorta di ‘epidemia’ di crystal meth che verrebbe prodotta su scala industriale da funzionari corrotti in collusione con bande criminali. E il numero di tossicodipendenti sarebbe cresciuto in modo esponenziale.

Secondo fonti occidentali e testimonianze di dissidenti politici, quindi da prendere con le molle,  il consumo della droga nelle famiglie sembra essere così comune, da essere offerta agli ospiti  come l’equivalente di una tazza di tè.

In alcune parti della Corea del Nord fino al 50 per cento della popolazione sembra dipendente dalla droga. I genitori la offrirebbero anche ai bambini per aiutarli a concentrarsi sui loro studi.

Come uno dei pochi prodotti facilmente reperibili, viene utilizzato per tutto, dal trattamento dei raffreddori al controllo dei morsi della fame durante i periodi di scarsità di cibo. Ma pochi si rendono conto dei pericoli o dei gravi effetti collaterali.

C’è, però, un’altra possibilità da prendere in considerazione. Che la produzione di crystal meth sia ‘strategica’. Ovvero che venga prodotta per essere immessa nel mercato internazionale come ‘arma’ per disaggregare le società dei paesi nemici. Sulla falsariga dell’oppio immesso nel mercato cinese dall’impero britannico secoli fa.

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Cosa c’è di meglio che inondare i tuoi nemici di droga a basso prezzo, tanto da rendere la popolazione dipendente e quindi ‘debole’? Certamente, molto più intelligente di facilitarne il consumo ai tuoi cittadini.

Sembra infatti che la Corea del Nord stia pompando ingenti quantitativi di queste metanfetamine negli Usa.

Secondo gli esperti, il governo nordcoreano avrebbe iniziato a produrre metanfetamine nel 1990 per ottenere moneta forte sul mercato mondiale.

Un nuovo studio rivela che enormi quantità di crystal meth sono prodotti per l’esportazione dagli scienziati dello Stato.

Gli studi degli Stati Uniti e la Cina hanno trovato livelli crescenti di dipendenza da crystal meth nelle regioni di confine con la Corea del Nord.

In Corea del Nord il consumo di droga è ampiamente tollerato. La cannabis è legale e la pasta di oppio è ampiamente disponibile come antidolorifico.

Gli esperti stimano fino al 40 per cento dei guadagni esteri della Corea del Nord ora provengono dal traffico di droga.

Quindi, se dobbiamo rispondere alla domanda in cima all’articolo -siamo in presenza di una ‘forma di guerra’ o di boiardi in cerca di soldi facili? – potremmo rispondere che, forse, le due situazioni possono anche essere entrambe vere. E convivere.