Invasione: sbarcano duemila clandestini in 24 ore e Al Fano delira

Vox
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Nel silenzio complice dei media di distrazione di massa, sono sbarcati oltre 2mila i clandestini nelle ultime 24 ore. Un’invasione senza precedenti.

Oltre 1.500 persone, sono state raccattate dalle navi della Marina Militare e della Guardia Costiera nel Canale di Sicilia nell’operazione ’Mare Nostrum’.

Circa mille  dalla nave San Giorgio, diretta ad Augusta, con arrivo previsto oggi.

Altri 400 migranti, a bordo della nave Cassiopea e su motovedette delle Gdf, arriveranno a Porto Empedocle.

A Pozzallo, infine, è attraccata ieri la Nave Urania, con 395 clandestini con scabbia e tubercolosi, molti già in fuga.

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Un gruppo di 27 clandestini in navigazione verso il Salento è stato intercettato la notte scorsa al largo di Santa Maria di Leuca da motovedette della Guardia costiera di Gallipoli e della Guardia di Finanza. Sono tutti adulti pachistani e bengalesi, la crème.

L’imbarcazione su cui viaggiavano è stata condotta nel porto di Santa Maria di Leuca ed i migranti sono stati trasferiti nel centro di accoglienza «don Tonino Bello» di Otranto. Dove si leccano i baffi.

ARRIVANO IN OGNI MODO, PROFITTANDO DEL LASSISMO DI AL FANO – La Polizia di Frontiera Marittima del Porto di Bari ha arrestato un cittadino bulgaro di 36 anni con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nell’autoarticolato, appena sbarcato dal traghetto di linea giunto a Bari dalla Grecia, in un vano ricavato alle spalle dell’abitacolo, erano nascoste dodici persone tutte di sesso maschile, I dodici, ovviamente, hanno dichiarato di essere siriani. È stata quindi attivata la procedura prevista di riammissione in Grecia con il relativo affidamento al comandante della nave a bordo della quale erano giunti in Italia.

La Lega chiede le dimissioni di Al Fano – «L’ennesimo immane sbarco in arrivo di oltre duemila clandestini è solo l’ulteriore conferma che ’Mare Nostrum’ è un flop costoso e dannoso, un regalo agli scafisti e alla criminalità organizzata, un incentivo all’immigrazione irregolare. A Renzi non resta che revocare questa operazione e attuare le politiche di Maroni quand’era ministro dell’Interno per bloccare il flusso di clandestini. Noi ci aspettiamo questa decisione dal vertice programmato per lunedì prossimo con i servizi e i ministri di Interno e Difesa. Questa è la strada maestra se il premier non vuol tradire per l’ennesima volta gli italiani onesti che lavorano, pagano e le tasse e rispettano le regole. Basta buttare soldi per vitto e alloggio e le cariche telefoniche agli immigrati. Basta ’Mare Nostrum’, traghetto per l’Italia per i clandestini. Altra cosa continuiamo ad aspettare, a prescindere da tutto il resto, sono le dimissioni di Alfano, il ministro più a sinistra che il governo Renzi potesse avere».

Intanto Al Fano delira, e scambia il termine ‘poltrona’ con ‘Patria’: