Continua il lavoro di Amiat – a spese dei torinesi – per la rimozione dei rifiuti accatastati negli ultimi anni dagli zingari del campo nomadi nell’area di lungo Stura Lazio in accompagnamento al progetto di superamento del campo nomadi, in collaborazione con Prefettura, Città di Torino e operatori delle associazioni. In due giornate, il 17 e il 22 aprile scorsi, sono state raccolte e più di 40 tonnellate di rifiuti.

Ai Rom, come reso noto mesi fa, invece di una punizione o una denuncia – non sia mai che i parrucconi della magistratura intervengano contro i loro cocchi – le casette gratis da parte del Comune.

Intanto, le associazioni dei quartieri Barca e Bertolla minacciano azioni legali per i tanti danni subiti in questi ultimi anni a causa degli zingari. Nel mirino anche i fumi tossici sprigionati dalla combustione di materiali velenosi, che saranno presto oggetto di una manifestazione di protesta.