VICENZA – Un centinaio di attivisti ‘No dal Molin‘ ha compiuto nella tarda serata di ieri un blitz all’esterno della caserma statunitense Ederle di Vicenza, attaccando sui muri degli striscioni e cartelli.
Sugli striscioni affissi ai muri parole e frasi del tipo «stupri», «crimini», «aggressioni», «violenze».
In una nota i manifestanti hanno spiegato che l’iniziativa, alla luce anche di inchieste giornalistiche, è stata decisa per protestare contro il fatto che i procedimenti relativi a reati compiuti dai soldati americani non sarebbero perseguiti dalla giustizia italiana ma passati per competenza a quella statunitense.
Ed è proprio da Vicenza che alcune centinaia di soldati Usa partiranno per la Polonia in funzione anti-russa.