‘Al confronto, Chernobyl e Fukushima saranno due passeggiate’
Secondo Bennett Ramberg, ex analista dell’Ufficio per gli affari politico-militari del Dipartimento di Stato americano sotto il presidente George H.W Bush, avvisa che una guerra totale in un territorio con infrastutture nucleari come l’Ucraina, potrebbe causare un disastro atomico di proporzioni superiori a quello di Chernobyl e Fukushima combinati.
La possibilità che i reattori del Paese possano diventare obiettivi militari, anche casuali, in caso di scontro è alta. Con l’eccezione del conflitto dei Balcani, le guerre non sono mai state combattute contro o in Stati con reattori nucleari. Jet militari sorvolarono la centrale nucleare della Slovenia a Krsko in un gesto dimostrativo, ma senza colpirla.
La vastità delle infrastrutture nucleari dell’Ucraina rende di gran lunga maggiore la preoccupazione a livello mondiale, con gli impianti che forniscono il 40% dell’elettricità ucraina.
In caso di disastro, le emissioni nucleari potrebbero superare sia Chernobyl che Fukushima e le due combinate. Condizioni di guerra impedirebbero alle squadre di emergenza di raggiungere l’impianto interessato. In caso di combattimenti nei pressi dei reattori e in caso di fusione del nocciolo, le forze in campo dovrebbero avviare un cessate il fuoco.
VARI SCENARI
- La guerra potrebbe interrompere l’alimentazione agli impianti
- Gli operatori potrebbero abbandonare i loro posti
- Combattenti potrebbero invadere le centrali nucleari
- Altri potrebbero rifugiarsi lì, creando una situazione di stallo pericolosa
- Il caos della guerra potrebbe portare gli impianti sotto i bombardamenti
Ihor Prokopchuk, ambasciatore all’AIEA dell’Ucraina ha scritto al consiglio dell’Agenzia dei governatori : “L’invasione potrebbe portare ad una minaccia di contaminazione radioattiva sul territorio dell’Ucraina e nei territori degli Stati vicini.”
