La compagnia aerea Brussels Airlines ha imposto al suo staff rigorose misure di prevenzione contro il virus Ebola. “Se i passeggeri mostrano anche solo dei sintomi di malattia, il nostro staff deve indossare guanti e mascherina per la sicurezza”, dice un portavoce della società belga dalle colonne dei giornali De Standaard e Het Nieuwsblad.

Il numero di persone morte da febbre emorragica virale aumenti in Africa Occidentale e casi sospetti sono segnalati in un numero crescente nei paesi africani. Una situazione affrontato da compagnie aeree dei paesi di fronte a questo virus mortale, come Brussels Airlines. Ma non dai marchettari dell’operazione Mare Nostrum.

“Abbiamo esperienza di epidemie precedenti. Per ogni volo da questi paesi, l’equipaggio è informato”, ha detto il portavoce della compagnia aerea. “Abbiamo un medico specializzato che segue l’evoluzione della malattia e decide quali misure dobbiamo prendere.”

Brussels Airlines non vede una diminuzione del numero di passeggeri a causa dell’epidemia, e questo implica che il virus possa presto sbarca in Europa grazie al traffico aereo con questi paesi. Bloccarlo sarebbe razzista: “Questi non sono turisti che si recano in questi Paesi, ma diplomatici, immigrati che lavorano o hanno famiglia”.