Nelle profonde oscurità ai confini del nostro sistema stellare.
Un enorme pianeta, dieci volte più grande della Terra, potrebbe orbitare intorno al sole ai confini del Sistema Solare. E’ l’incredibile scoperta alla quale sono giunti alcuni ricercatori.
E in molti, sarà forte il mitologico richiamo al ‘pianeta nascosto’.
Come si è arrivati alla scoperta – I ricercatori hanno individuato un pianeta nano chiamato 2012 VP113, e altri 900 oggetti, in orbita in una formazione simile.
2012 VP113 è stato osservato la prima volta nel novembre 2012 e annunciato in data odierna. E ‘il pianeta nano più lontano in orbita intorno al nostro Sole. Ha un diametro di circa 450 km e si trova al di là della zona ricca di comete conosciuta come ‘cintura di Kuiper’, in una regione al limite del sistema solare chiamata ‘nube di Oort‘.
2012 VP113 è circa la metà del diametro di un altro pianeta nano, Sedna, scoperto una decina di anni fa, e si trova 80 volte più lontano dal Sole rispetto alla Terra.
Ed è nella somiglianza delle orbite di Sedna e 2012 VP113 che nasce la scoperta della possibile esistenza di un ancora sconosciuto pianeta, definito ‘Super Terra’ per le sue dimensioni, ai confini del nostro sistema planetario.
I due pianeti nani sono tra di migliaia di oggetti che si crede formino la nube di Oort interna e il fatto che abbiano un’orbita simile suggerisce la presenza di un pianeta fino a 10 volte le dimensioni della Terra che ne influenza il ‘comportamento’.

Il dottor Scott Sheppard, della Carnegie Institution, ha detto: ‘La ricerca di questi oggetti lontani interni della nube di Oort al di là di Sedna e 2012 VP113 dovrebbe continuare in quanto potrebbero dirci molto su come il nostro sistema solare si è formato ed evoluto.’
I ricercatori hanno usato una fotocamera Dark Energy (Decam), nelle Ande cilene alla scoperta di 2.012 VP113. Hanno quindi utilizzato il vicino telescopio Magellan per determinare la sua orbita e ottenere informazioni dettagliate sulla sua superficie.

Il pianeta nano Sedna 90.377 è stato scoperto nel 2003. Ha un’orbita simile alla recente scoperta 2012 VP113.

Le due orbite messe insieme, secondo lo studio Carnegie, indicano la potenziale presenza di un pianeta enorme, fino a 10 volte le dimensioni della Terra, ad influenzare l’orbita di questi due pianeti nani.
I risultati sono pubblicati sulla rivista Nature.