MOSCA – Dopo lo scambio di sanzioni tra Russia e Usa – con gli schiavi Ue accodati – i cittadini russi provano a mettere in atto sanzioni ‘private’.
Alcuni hanno preso a pubblicare avvisi di “sanzioni” nelle loro imprese, avvisando il presidente Obama e altri funzionari americani che non sono più i benvenuti per fare acquisti.
Uno dei primi a comparire online è stato un negozio che vende miele: “al presidente Obama è vietato entrare nel negozio.”
Da allora, il movimento è decollato online, con altri segni simili apparsi ovunque. Tra il serio e il faceto.