Ibadan (Nigeria) – Un edificio abbandonato in Nigeria è stato soprannominato la “casa degli orrori” dopo il ritrovamento di resti umani in decomposizione e scheletri.
Diverse persone gravemente malnutrite sono state trovate mentre vagavano nella boscaglia nei pressi dell’edificio, mentre almeno altri 15 sono stati trovati incatenati all’interno.

Oggi, decine di persone del posto in cerca di notizie hanno preso d’assalto la zona brandendo bastoni e machete perché è stato impedito loro di accedere alla proprietà nella città sud-occidentale, secondo un corrispondente di AFP.

La costruzione ad un piano, circondata dal sottobosco e dalle carcasse arrugginite di almeno cinque trattori e una dozzina di altri veicoli, è stata transennata dopo la scoperta fatta sabato.
La polizia non ha finora divulgato altre notizie, ma la stampa locale parla di rituali di magia nera.

La scoperta macabra è venuta dopo che un gruppo di moto-tassisti ha riferito che alcuni dei loro membri erano scomparsi.
Le vittime di rapimento in Nigeria sono spesso torturate o sacrificate in rituali di magia nera, e i media locali hanno riportato la vendita di parti del corpo umano in tutto il paese.

All’interno dell’edificio, c’era un puzzo insopportabile di morte e sciami di mosche, che costringe gli ispettatori a coprire il naso e la bocca con mascherine, secondo un reporter di AFP.
Oggetti personali come vestiti, scarpe, sandali, borse, carte di credito e utensili da cucina sono disseminati sul pavimento delle otto camere, ha aggiunto.

Circa 50 sacchi di cemento solidificato erano visibili nel palazzo.

“Per molto tempo, abbiamo notato alcuni movimenti in questo settore e abbiamo avvertito alcune persone della sicurezza. Ma non abbiamo reagito”, ha detto il leader della comunità locale Isiaka Bello.