L’agenzia RIA Novosti ha riferito i primi exit polls sul referendum in Crimea: circa il 93% ha votato per l’unione con la Russia. La partecipazione avrebbe superato l’80% degli aventi diritto.
Russi in massa alle urne, ucraini le hanno disertate come circa i 3/4 dei tatari.
Gli osservatori internazionali di monitoraggio del referendum non hanno registrato alcuna violazione grave: “Ogni residente della penisola ha avuto la possibilità di esprimere liberamente la sua opinione”, dice il rapporto.
Un totale di 135 osservatori provenienti da 23 paesi del mondo e 240 osservatori di organizzazioni pubbliche della Crimea e partiti politici ha monitorato il referendum.
AGGIORNAMENTO
I dati ufficiali parlano di 95% voti a favore per l’unione con la Russia.