Un’improbabile ma possibile teoria sta prendendo forma su quello che potrebbe essere successo all’aereo della Malaysia Airlines Flight 370: forse è atterrato in una delle isola Andamane nell’Oceano Indiano.

Il suggerimento si basa sull’analisi dei dati radar rivelati oggi, venerdì, da Reuters. I dati evidenziano che l’aereo non stava solo ciecamente volando a nord-ovest dalla Malesia.
Reuters, citando fonti non identificate che hanno familiarità con le indagini, ha riferito che chi stava pilotando il jet scomparso stava seguendo una linea di navigazione precisa che avrebbe portato l’aereo sulle isole Andamane.

I dati radar non mostrano l’aereo sulle isole Andamane, ma solo su un percorso noto che l’avrebbe portato lì, Reuters ha citato le sue fonti.

La teoria si basa su precedenti rivelazioni di funzionari americani che un sistema di reporting automatizzato sull’aereo di linea è stato in contatto con i satelliti per ore dopo il suo ultimo contatto segnalato con i controllori del traffico aereo. Tanto che alcuni ricercatori pensano che l’aereo abbia volato per ore prima di scomparire veramente.

Esperti di aviazione dicono che è possibile, anche se improbabile, che qualcuno possa aver dirottato e fatto atterrare il gigante Boeing 777 inosservato.
Denis Giles, direttore del quotidiano Andaman Chronicle, dice che c’è solo un posto dove far atterrare un aereo grande come quello nel suo arcipelago.
Le autorità indiane possiedono le uniche quattro piste di atterraggio nella regione, ha detto.
“Non c’è alcuna possibilità, che qualsiasi aereo di queste dimensioni possa venire verso le Isole Andamane e Nicobare e atterrare senza essere visto”, ha detto.

Il governo malese ha detto Venerdì che non può confermare la notizia diffusa da Reuters.