‘Sporca ebrea, torna al tuo paese’: donna aggredita da immigrati islamici

Vox
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Una giovane donna ebrea è stata aggredita in una lavanderia in un sobborgo di Lione, in Francia da una madre e una figlia arabe, lo scrive il quotidiano israeliano Ma’ariv.

La vittima, Candace, ha detto al sito di notizie Europa-Israele che la madre la afferrò e la tenne giù mentre la figlia la colpiva per diverse volte in faccia.
“Sporca Ebrea, tornate a casa al vostro paese, Israele,” la figlia gridava alla donna mentre la colpiva.

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Secondo Candace, l’aggressore aveva notato che indossava una stella di David al collo.
Uno degli occhi di Candace è stato gravemente ferito durante l’assalto razzista. Ha anche perso un parte della capacità uditiva all’orecchio sinistro a causa del pestaggio.

La vittima, un’americana ebrea che vive in Francia da 12 anni, ha aggiunto che nessuno dei presenti all’incidente ha alzato un dito per aiutarla. Dopo l’attacco Candace ha detto che è delusa dalla Francia, la polizia ha fatto poco più che registrare la sua denuncia. Perché gli aggressori erano arabi, fossero stati dei francesi con i capelli corti corti…

L’ondata antisemita in Francia è totalmente causata dalla presenza di altri semiti, gli arabi islamici. Un altro esempio della impossibilità di una società multietnica pacifica.
Far entrare islamici nel proprio Paese è sempre demenziale, ma farlo quando hai anche una forte minoranza ebraica, è due volte idiota. Foriero di disordini sociali. E di stragi.