Savona: i Rom non pagano bollette, il Comune li premia con 22 casette mobili

Vox
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Savona – Prende forma la marchetta dell’amministrazione comunale agli zingari. Arriva il ‘progetto di risanamento’ – campo nomadi sistemato a spese dei cittadini – presentato dal Comune.

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Il campo nomadi è un agglomerato di degrado, gli abitanti non pagano le bollette bollette, e allora il Sindaco decide di premiarli con l’ammodernamento del campo.
Al posto delle attuali 14 baracche, ci saranno 22 casette mobili di 50 metri quadri. Ognuna avrò il suo allaccio di acqua, luce e fogne e, come dovrebbe avvenire ora e invece non avviene, gli zingari dovranno pagare regolarmente le bollette: ah, ah, ah.

Dice l’assessore responsabile: “In sostanza, con una spesa per lavori di circa 100 mila euro gli abitanti del sito vivranno meglio; il Comune non avrà più danno erariale; il sito perderà le sue caratteristiche negative (chi non si comporterà idoneamente verrà allontanato, anche con il ricorso alla forza pubblica); la comunità savonese non subirà più alcun danno”. Come no.