I dietologi potrebbero presto perdere il lavoro, e i golosi essere liberi di ingozzarsi.

Gli scienziati hanno in programma di aggiungere un estratto di alghe marine ad alcuni dei nostri cibi preferiti per renderli più sani e non ingrassanti. La polvere incolore e insapore ricavata dalle alghe agisce in questo modo: impedisce al grasso di essere scomposto e assorbito dal corpo. Diminuendone quindi l’impatto sul peso.

Nei test, una fibra trovata nelle alghe era in grado di bloccare il grasso in modo più efficiente di molti integratori per la perdita di peso – e quasi come le pillole dimagranti.
Il successo dei test significa che l’ingrediente potrebbe essere inserito in alimenti come dolci, salsicce, pane e bevande analcoliche.

Il prodotto è l’Alginato, un gel trovato nelle alghe che viene già utilizzato in piccole quantità per addensare gelato, yogurt e dentifricio. Alcune aziende lo usano anche per fare durare la schiuma sulla birra più a lungo.

Ora, le ricerche della Newcastle University dimostrano che blocca fino a tre quarti del grasso presente nel cibo dal venire assorbito. Impedendo che si ‘spezzi’ e venga quindi digerito in pezzi abbastanza piccoli per essere assorbito dal corpo. Il ricercatore Dott. Matthew Wilcox ha detto: ‘Di solito, tra il 95 e il 100 per cento di tutto il cibo consumato è ripartito e assorbito. In questo caso, solo un quarto’.

A differenza dei cibi a basso contenuto di grassi, i grassi non sarebbero rimossi dai prodotti con l’alginato, quindi il gusto non verrebbe influenzato.