Tredici aerei russi hanno trasportato quasi 2.000 soldati atterrando in una base aerea militare vicino alla capitale regionale della penisola di Crimea. Lo rivela un funzionario ucraino accusando Mosca di una “invasione armata”.
“Tredici aerei russo sono atterrati presso l’aeroporto di Gvardeyskoye (vicino a Simferopoli), con 150 persone in ognuno,” ha detto Sergiy Kunitsyn, rappresentante speciale del presidente ucraino in Crimea, al canale televisivo ATR, aggiungendo che lo spazio aereo era stato chiuso. Non è stato immediatamente chiaro se la Russia avesse il diritto di utilizzare la base o inviare ulteriori truppe lì, come specificato dal ministro degli esteri russo in precedenza, secondo accordi firmati con l’Ucraina.