“Tanto torna. Tornano tutte”. Sono le uniche battute pronunciate dall’olgettina di Renzi: ci sono costate 315.895 euro.
Il film “Pazze di me” non passerà alla storia del cinema, ma a quella delle marchette si. Il film è stato firmato nel 2013 da Fausto Brizzi, uomo di Matteo Renzi, nel cast anche una donna di Renzi, l’attuale ministra alla funzione pubblica Madia.
Il film è stato prodotto dalla Wildside di – solita selva di figli di – Saverio Costanzo, Marco Martani, Lorenzo Mieli e Mario Gianani, marito dell’attuale ministro.
Fin qui nulla di strano, ognuno fa i film – pessimi – che vuole. Non fosse che a quest’opera disertata nella sale, il 17 dicembre 2013 è stata concessa una regalia per “Interventi regionali per il cinema e l’audiovisivo” di 315.895 euro dalla Regione Lazio: del Pd.
Una regione a guida Pd che dà qualche centinaia di migliaia di euro al marito di una deputata – oggi ministra – del Pd. Soldi nostri, di una regione che non ne ha per finanziare la Sanità e che chiude, per questo, ospedali.
Ministro dello Sviluppo, il suo. E del marito.