I quattro senatori del M5S sui quali gli attivisti devono decidere o meno per l’espulsione, hanno annunciato le dimissioni dal Senato. Louis Orellana, Fabrizio Bocchino, Lorenzo Battista e Maurizio Romani hanno dato una lezione agli alfaniani: quando esci da un partito, il tuo mandato elettorale non è più moralmente valido.
Orellana ha precisato che se la rete voterà contro la loro espulsione dal Movimento, resterà senatore.
Si spera non sia una mossa ‘tattica’, sapendo già che le loro dimissioni non verranno accettate: il Parlamento può votare contro le dimissioni.