KANO – Un attacco islamico da parte di decine di militanti di Boko Haram nel nord-est della Nigeria, nella città di Bama, ha ucciso 60 persone e ha causato una massiccia distruzione di edifici pubblici.

I residenti hanno detto uomini armati hanno preso d’assalto la città a circa le 04:00 di mattina, armati con armi pesanti ed esplosivi che hanno lanciato verso vari edifici, costringendo i residenti a fuggire nella boscaglia circostante.

“Il numero dei morti è salito a 60”, ha detto Lawal Tanko, il commissario di polizia nello stato di Borno, che è l’epicentro della rivolta islamista di Boko Haram.

“Il bilancio è destinato ad aumentare forse oltre i cento morti”, ha detto. “Gli aggressori hanno causato enormi distruzioni. Hanno bruciato alcuni dei principali monumenti della città tra cui il segretariato del governo locale “, e il palazzo del superiore religioso della zona.

Intanto, il leader di Boko Haram, Abubakar Shekau, ha minacciato la regione del Delta del Niger. In una dichiarazione video consegnata a AFP, Shekau ha promesso di colpire la regione che sforna circa due milioni di barili di greggio al giorno, la più alta produzione di petrolio in Africa.

Boko Haram ha ucciso migliaia nel nord e nel centro del paese dal 2009 nella sua ribellione finalizzata alla creazione di uno rigoroso stato islamico nel nord della Nigeria.