Terroristi avvisano turisti occidentali: ‘Lasciate l’Egitto entro due giorni’

Vox
Condividi!

IL CAIRO – Il gruppo islamico dietro la strage di domenica ha messo in guardia i turisti: ‘lasciate l’Egitto’. E ha minacciato di attaccare chiunque rimanga oltre il 20 febbraio, sollevando la prospettiva di un nuovo fronte in una rivolta in rapida crescita.

Il gruppo Ansar al-Bayt Maqdis, che ha base nel Sinai, e che ha rivendicato la responsabilità dell’attentato suicida di due giorni fa che ha ucciso due turisti sudcoreani e un egiziano, ha fatto la dichiarazione su un account Twitter affiliato.

“Raccomandiamo ai turisti di lasciare in sicurezza prima della scadenza del termine”, si legge nel tweet, scritto in inglese.

I militanti islamici hanno ucciso centinaia di poliziotti e soldati da quando l’esercito ha deposto presidente islamico Mohamed Mursi sette mesi fa, ma l’attacco di Domenica su un bus turistico segna un cambiamento tattico: ora, gli obiettivi sono i turisti.

Vox

La televisione di Stato ha citato il primo ministro Hazem el-Beblawi dire che Ansar è una minaccia per i turisti.

Ansar ha detto che c’è il gruppo, dietro l’attentato suicida di Domenica nei pressi della località di Taba, che fa rivivere i ricordi di una rivolta islamista nel 1990 tra cui il bagno di sangue del 1997 a Luxor, quando 58 turisti stranieri e quattro egiziani vennero uccisi.

Lunedì, il ministero degli esteri tedesco ha avvisato sul suo sito di viaggi i viaggiatori di essere cauti nell’andare in Egitto.
Sconsigliando diverse zone tra cui il Mar Rosso, zona dell’attentato di domenica.

Bonino tace.