Vladimiro Guadagno, dopo il buco nell’acqua di ieri sera, ha tentato in tutti i modi di farsi arrestare di nuovo.
A Sochi, l’ex parlamentare di Rifondazione Comunista è entrato nella Shayba Arena per dare spettacolo insieme a due inviati delle Iene – programma demenziale – che lo stavano riprendendo mentre cercava di disturbare la semifinale di hockey femminile tra Canada e Svizzera, protestando contro le leggi che proibiscono la propaganda omosessuale nelle scuole e negli asili russi.
E così, è stato di nuovo fermato e portato in caserma per controlli.
Stavolta, ce lo rimandano sicuramente indietro.
Ci si domanda per quanto tempo, gli omosessuali debbano sopportare di essere ‘ridicolizzati’ e umiliati da elementi del genere.
Mi stupisco che su questo sito il signor Guadagno venga indicato usando il femminile come nei più beceri e servili mezzi di disinformazione di massa. E’ un uomo, se ne parli usando il maschile. Grazie.
Un refuso. Purtroppo manda in confusione anche noi.