Luxuria e lo strano ‘interesse’ per i bambini russi e non per i gay sauditi

Vox
Condividi!

Luxuria va a Sochi per farsi arrestare

Lo so, nel mondo accadono cose più importanti. Ma è interessante porsi una domanda: perché Luxuria e quelli come lei – i gay, cosa differente dagli omosessuali – sono così interessati alla Russia?

Perché vanno in Russia e non vanno, tanto per dire, in Arabia Saudita? O in Nigeria?

Perché a quelli come Luxuria, interessa il palcoscenico. Le idee che dicono di portare avanti, altro non sono che un trampolino per andare all’isola dei famosi. E allora, si va in Russia, dove male che vada ti portano in caserma per controllare la tua identità e poi ti rispediscono in Italia: dove ti accoglieranno i vari giornalisti prezzolati pronti a farsi raccontare le ‘tragiche’ peripezie dell’eroina dei due sessi.

Andare in Arabia Saudita e in Nigeria invece, comporterebbe guai ben peggiori. Rischierebbero di perdere la testa, e non in senso figurato per qualche maschione, ma in senso letterale. Dall’India poi, potrebbero anche non tornare più. E allora ‘vacanza adventure’ a Sochi.

Vox

Ma c’è anche un’altra cosa che turba. In Russia, gli omosessuali non vengono perseguitati, come nei suddetti paesi o in Uganda ed Egitto. Le cosiddette ‘leggi omofobe’ di Putin non impediscono ai gay di fare i loro comodi, ma si limitano a vietare la propaganda nei confronti dei bambini. Vietano, ad esempio, ad un gay di dire ad un bambino che i rapporti sessuali con lui sono cosa buona. O ad un giornale di scrivere la stessa cosa.
Allora ci si chiede perché, i gay si agitino così tanto. E invece di occuparsi dei loro amici arabi e africani perseguitati realmente, perdano tempo con la Russia: verrebbe da pensare, ad essere politicamente scorretti, che siano ‘interessati’ ai bambini. Altrimenti perché, occuparsi di leggi che si limitano a vietare la propaganda omosessuale verso i minori?

C’è poi un ulteriore motivazione. Le varie organizzazioni gay sono la longa manus del governo americano. Il governo americano le utilizza come uno dei fattori destabilizzanti nei paesi alleati e non. Gli Usa vogliono la testa di Putin, perché Putin ha ridato dignità geopolitica alla Russia e scacciato gli Oligarchi: ergo, Putin deve essere dipinto come cattivo. E i media occidentali, cosiddetti ‘liberi’, sono tutti tesi in questa opera di disinformazione.

 

Share

Fonte: Identità.com