Marino non ha soldi, ma spende 22 milioni per ‘accogliere’ 3mila ‘profughi’

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Alla fine dello scorso anno, gli enti locali italiani sono stati ‘caldamente’ invitati dal governo Kyenge a presentare i loro progetti su quanti clandestini – loro li definiscono ‘profughi’ – sono pronti ad accogliere a partire dal 2014 – quest’anno – fino al 2017. Sono uscite le graduatorie con i progetti presentati, i relativi numeri in quanto a ‘ospiti’ e costi che ogni ente locale si è detto disposto a sostenere.

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Marino ha fatto le cose in grande. Come da tabella, a nome dei romani ha richiesto quasi tremila ‘profughi’. Per l’esattezza 2.597 stranieri, più altri 516 posti ‘eventuali’. Rendendosi disponibile a cofinanziare la loro accoglienza con 22.369.806,39 euro.

Al numero si arriva sommando i 7.234.624 euro all’anno, per un totale di 21.704.082 che Marino ha messo a disposizione per i 2.581 ‘richiedenti asilo’ africani che stanno per arrivare a Roma, più
il resto per altri 16 immigrati che potranno essere minorenni o malati mentali, à la Kabobo.

Sia detto per inciso, per questi tremila ‘ospiti’ che Marino riceverà a Roma, mentre il Comune spenderà oltre 22 milioni di euro, lo Stato italiano nel suo complesso ne spenderà altre 100 milioni, circa 110 in tutto. Come potete vedere nella tabella.




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