Si pensa siano decine le vittime della famiglia ‘migrante’.Si tratta di una famigliola integrata di nomadi dalla ex-Jugoslavia. Padre, madre e due figli.
La madre, i cui due figli sono in carcere per stupro, è stata condannata al carcere per aver minacciato di uccidere una donna che suo marito aveva violentata.
Deborah Babic, 51 anni, di Stoke-on-Trent, Staffordshire, ha chiamato la vittima a tarda notte e ha detto che le avrebbe tagliato la gola se la donna avesse testimoniato contro suo marito, Milan Babic.
Due mesi dopo ha continuato con i suoi tentativi per evitare che il suo marito-stupratore finisse in prigione, offrendo doni a un’altra delle sue otto vittime.
Milan Babic è incarcerato dallo scorso settembre dopo essere stato giudicato colpevole di 22 stupri, quattro tentati stupri, 13 assalti indecenti e una molestia sessuale, in più di 30 anni di disonorata carriera.
Bendava alcune delle sue vittime e filmava gli attacchi coinvolgendo negli stupri selvaggi anche i suoi due figli, Mathue, 23, e Mikorlee, 17, anche loro incarcerati, per otto e tre anni rispettivamente.