




Nuove notizie dall’India. Uno ‘stregone’ ha decapitato un bambino e bevuto il suo sangue. E avvenuto durante un rituale occulto nel villaggio Kalakuri a Bankura, Bengala Occidentale. Lakshmi Kanta Sarkar è stato trovato in un tempietto di un cimitero mentre ‘beveva il sangue dalla testa mozzata di un bambino appeso a un albero‘ da un gruppo di abitanti del villaggio.
Sarkar è stato ora condannato a morte dopo due anni dal delitto, con 17 testimoni che hanno testimoniato contro di lui, dal tribunale distrettuale di Bankura. Sono stati diversi i casi di cannibalismo e ‘sacrificio di sangue’, in nome della stregoneria, in India, negli ultimi anni.
L’anno scorso, un uomo ha ucciso il suo bambino di otto mesi come sacrificio alla dea Kali nello Stato di Uttar Pradesh. In un’altra zona dell’India, un bambino di sette anni, è stato ucciso, così il suo fegato poteva essere offerto in sacrificio agli dèi in 0cambio di una coltura fertile0.
Sarkar è stato definito un autodidatta ‘tantrico’, un praticante di studi spirituali indù, che sono spesso associati con la magia nera.
Secondo i rapporti, al momento del suo arresto, Sarkar era ben noto in paese come un praticante di aborti clandestini – un collega della Bonino – che praticava la ‘magia nera’ con sua madre. Non è stato confermato come e quando la sua esecuzione avrà luogo.