Un reliquia religiosa che contiene il sangue di Papa Giovanni Paolo II è stata rubata da una chiesa di montagna in Abruzzo. Si teme che il furto sia opera di un gruppo satanico.
Un gruppo di circa 50 agenti di polizia e carabinieri con cani addestrati hanno passato la giornata di oggi alla ricerca di qualsiasi traccia del reliquiario, trafugato dalla Chiesa di San Pietro di Ienca tra le montagne abruzzesi durante il fine settimana .
L’oggetto in oro ornato contiene un frammento macchiato di sangue, preso dai vestiti indossati da Giovanni Paolo II dopo il fallito attentato alla sua vita in Piazza San Pietro nel 1981 .
E ‘stato donato alla chiesa nel maggio 2011 da Stanislaw Dzuwisz, cardinale polacco ed ex segretario personale del Papa . E’ stato rubato insieme con una croce dalla chiesa che si trova vicino al Gran Sasso.
“E’ possibile che ci possano essere sette sataniche dietro il furto del reliquiario “, ha detto Giovanni Panunzio , coordinatore nazionale dell’Osservatorio Antiplagio .
“Questo periodo dell’anno è importante nel calendario satanico e culmina nel satanico ‘nuovo anno’ il primo febbraio. Questa sorta di sacrilegi, spesso si svolgono in questo periodo dell’anno.”
