L’ultima boutade del governatore toscano, il povero bersaniano Rossi, quello dei soldi a trans e clandestini è che: “Mescolarsi è la dimensione del nostro futuro, anche se la mescola non è mai facile e richiede sempre non solo confronto ma anche sofferenza”.
Potremmo anche evitare di soffrire, e non mescolarci. Mica ce lo ha ordinato il dottore.
E’ evidente da queste parole che questa gente – intesi come i fanatici dell’accoglienza – esula da una normale dialettica politica, si entra invece nel fanatismo religioso: ‘dovete soffrire per espiare le vostre colpe e costruire un uomo nuovo, il mulatto’. Ricorda qualcosa?
Prima li curavano, ora li eleggono.