”Una decisione aberrante”: ovvia l’ira del Verona dopo che ieri la celeberrima e dal nome altisonante Corte di giustizia federale ha confermato la chiusura della curva per i cori cosiddetti ‘razzisti’ nei confronti del pallonaro milionario Armero durante la gara con il Napoli. ”Ci sentiamo crocefissi – spiega il dg Giovanni Guardini – Scrivere in un referto che ogni volta che il calciatore toccava palla ci sono stati certi cori, provenienti da un settore, riconducibili ai versi di una scimmia non corrisponde al vero”.
Scusate ma, che versi fa una scimmia? Cos’è l’arbitro, un primatologo? Ma poi, quale scimmia. Perché di scimmie ce ne sono tante, di specie differenti.
E poi scusi, signor arbitro. Per quale motivo il ‘verso’ dovrebbe essere ricondotto al giocatore, vuole forse lei insinuare una somiglianza tra Armero e una scimmia?
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