Renzi doveva ‘rottamare’, per ora si limita a ‘sanare’. Il Senato – abusivo, sempre bene ricordarlo – approva con i voti di Pd-Pdl un provvedimento che è, di fatto, una sanatoria edilizia, il quarto condono in un paese martoriato dal cemento. E non ostante le bizze di quella che si autodefinisce ‘ala ambientalista’, il Pd ha votato compattamente a favore, permettendo a Palazzo Madama di dare il via libera con 189 “si”, 61″no” e 7 astenuti a un testo. Contro Lega e M5S.

C’è del senso in questa ‘doppietta’. Visto che è con i clandestini che i palazzinari portano avanti il loro business. Quindi prima la marchetta ai clandestini, poi ai palazzinari.

Non basta, perché come noto, il decreto Imu-Bankitalia, da appro­vare entro il 29 gen­naio al Senato, ha inse­rita un’altra norma distruggi territorio che prevede il con­dono degli abusi com­piuti sugli immo­bili che lo Stato ha messo in ven­dita nel piano «Desti­na­zione Italia».

Lo Stato ruba, si va a prendere i clandestini in mare e li regolarizza. Lo Stato distrugge il territorio.

Come si può pensare che dei parlamentari abusivi pensino a perseguire individui e palazzi abusivi? Sarebbe contro i loro interessi di classe.