Tolta scorta a Capitano Ultimo: “Usi il motorino per evitare di diventare un facile bersaglio”

Vox
Condividi!

Tolta la scorta al Capitano Ultimo, il colonnello Sergio De Caprio, l’ufficiale dei carabinieri che arresto’ il capo della mafia, Toto Riina, il 15 gennaio del ’93. Lo ha deciso il Comitato per la sicurezza presieduto dal prefetto di Roma. Dal 24 gennaio “il Capitano Ultimo si muoverà a bordo di un motorino per evitare di diventare un facile bersaglio”.

L’uomo è stato condannato a morte dalla Cupola di Cosa Nostra, recenti le minacce di Riina contro chi lo ha arrestato e i magistrati palermitani “annunciando una possibile nuova stagione di omicidi”.

Vox

E non che Ultimo avesse una grande proteszione “finora e’ stata costituita da un solo uomo di tutela”. Un uomo scomodo, così, dopo la mancata promozione a generale a causa di “un cavillo nel regolamento che gli ha sbarrato le porte della commissione d’avanzamento”, lo si consegna alla Mafia.

E pensare che, c’è chi per avere scritto un librettino o venendo dal Congo gira scortato da un manipolo di agenti a sirene spiegate.