Un piccolo blog di amici dei ‘migranti’ scrive:
Gira da qualche giorno questa notizia fuffara tipicamente razzista e politicamente impegnata che a me da particolarmente fastidio. Sostiene VoxNews che l’85% dei pensionati italiani riceve meno di quanto riceve un immigrato appena sbarcato. Cito per non correre il rischio di sbagliare:
quasi il 85% dei pensionati italiani ha un reddito pensionistico netto inferiore alla paghetta che percepiscono i clandestini che sbarcano a Lampedusa: 45€ al giorno, 1395€ al mese netti.
La fonte a detta di VoxNews è l’INPS, la quale sicuramente avrà fornito dati sulle pensioni attuali, ma non ha sicuramente parlato d’immigrati! Perché la paghetta citata da VoxNews è una benemerita BUFALA, è vero che in certe aree, e in certe condizioni, vengono erogati soldi per ogni immigrati, ma in primis NON VENGONO EROGATI ALL’IMMIGRATI ma solo all’ente che si occupa di dar loro da dormire/mangiare in secondo luogo sono a termine, ogni profugo/immigrato che arriva in Italia e che ha l’età per lavorare ha diritto ha misure di sostentamento per un tot tempo (mentre il pensionato ha diritto alla sua pensione per tutta la durata della propria vita da quando inizia a percepirla) solitamente 12/24 mesi, terminato il quale dovrà esser in grado di cavarsela come l’italiano nelle stesse condizioni. Oltretutto quei fondi che arrivano agli immigrati in parte sono finanziati dalla comunità europea, e quindi non ricadono solo su fondi italiani.
Continuare a fare leva su notizie infondate per combattere la massa d’immigrazione che arriva nel nostro paese è stolto, bisognerebbe imparare ad usare la risorsa (come fece la Germania negli anni 50/60 e 70 con gli immigrati che venivano dall’Italia), usarla al meglio e gestirla al meglio…potrebbe esser la nostra unica fonte di ricchezza per il futuro, ma non capirlo e continuare una politica demente in quel senso ci porterà alla rovina prima o poi!
Se si vuole fare i maestrini dalla penna rossa e non rozza, serve un po’ d’impegno e, soprattutto, un minimo di controllo delle fonti con presentazione di dati. Altrimenti si fa brutta figura.
Esuliamo dal livello lessicale, anche gli analfabeti devono potersi esprimere, ma non possiamo sorvolare sul pressappochismo dell’articolo.
Il pensionato, la sua pensione se l’è pagata con decenni di lavoro, metterlo sullo stesso piano del primo clandestino di turno camuffato da profugo è stupido, anzi: è vergognoso.
Ma notate come mai nell’articolo, a differenza del titolo, mai si neghi quello che noi abbiamo scritto: ovvero che lo Stato italiano spende per un clandestino-profugo più di quanto non versi all’85% dei pensionati italiani.
Il patetico maestrino scrive che ‘i soldi vegono erogati per vitto e alloggio’ dell’immigrato. Ma perché, cosa credono che ci facciano questi scribacchini, i nostri pensionati, con i soldi – pochi – che ricevono di pensione? Vacanze esotiche?
Il pensionato italiano spende in media il 100% di quello che riceve in cibo e spese per l’alloggio. Non farebbe alcuna differenza se lo stato pagasse i suoi conti di vitto e alloggio come fa con il ‘profugo’, invece di versare la pensione cash.
Ma c’è di più, oltre al vitto e all’alloggio, 45€ al giorno per ogni clandestino, questi, a differenza dei nostri anziani prende anche un extra di 5€ per gli stravizi. Immaginate se un pensionato potesse, oltre ai soldi della pensione che gli servono per dormire, mangiare e pagare i conti di luce, gas, tv, trasporti – tutti conti che all’immigrato paga lo Stato – ricevere anche altri 150€ extra al mese. E’ quello che accade ad ogni ‘profugo’ che sbarca a Lampedusa.
Ma quando si è in malafede, la verità non è importante. Conta la percezione falsa della verità che si riesce a dare a quelli che ti leggono. Pochi.
E veniamo alla ‘durata’. Questa in realtà non ha un termine, possono essere 12,24,36 mesi: possono essere anni. Dipende da quanto i vari governi sono disposti a rinnovare la marchetta agli immigrati. In media, dura oltre due anni. E per questi profeti dell’accoglienza, il fatto che un esimio sconosciuto venga in Italia e ci costi oltre 45€ al giorno, percependo in vitto, alloggio e stravizi più di un pensionato, senza avere mai versato alcun contributo, è cosa buona e giusta. Anzi, di che ci lamentiamo, dicono, visto che questo non è per tutta la vita?
Cosa vuoi rispondere, a gente così?
PS. ERA IL 2014. OGGI CONTINUIAMO A MANTENERE FANCAZZISTI SPENDENDO IN MEDIA 35€ PER GLI ADULTI E CIRCA 90€ PER I ‘MINORI’. E BUTAC.IT CONTINUA A SCRIVERE KYENGATE.
Vi prego cortesemente, dato che alcuni miei amici ‘buonisti’ me l’hanno richiesto, di fornire , se possibile, il sito dei ‘buonisti’ amici degli ‘invasori, e il titolo dell’articolo stesso. Vi ringrazio ! In ogni caso ho fatto notare a questi amici che nel loro stesso quartiere, Appio Latino a Roma, ci sono pensionati italici ( non dico italiani perché la nazionalità l’hanno regalata a cani e porci ) che vanno a rovistare tra i rifiuti dei vari mercati rionali. Inoltre il martedì pomeriggio alla Caritas della parrocchia di Don Bosco al Tuscolano, v’è la fila dei pensionati per avere viveri di sussistenza. Naturalmente vi sono anche extracomunitari, ( ho visto sudamericani) carichi di figli che ci vanno col carrello della spesa. Si prega di andare a controllare ‘de visu’ se qualcuno non ci crede.