Il termine del 2013 segna il 17° anno consecutivo senza il cosiddetto ‘global warming’, o riscaldamento globale.
Per i fanatici del GW è difficile spiegare lo iato di 17 anni nel riscaldamento globale, e diversi scienziati addirittura sostengono che siamo invece diretti verso un’era glaciale causata dalla sempre più bassa attività solare.
Gli studi dimostrano che il mondo era più caldo di quanto lo sia oggi durante l’Impero Romano , e quando i Vichinghi saccheggiarono Europa e Nord America.
Durante la seconda settimana di questo dicembre, gli Stati Uniti hanno visto più di 2000 record di basse temperature e nevicate, secondo il National Weather Service e le registrazioni Datameteo MeteoCa.
I dati satellitari mostrano che gli orsi polari hanno un motivo per essere felice quest’anno, la copertura di ghiaccio marino artico è aumentata del 50 per cento rispetto al record minimo dello scorso anno. Contrariamente alla previsione di Al Gore e C., che non ci sarebbe alcuna calotta polare a partire, la copertura di ghiaccio marino ha toccato 3mila chilometri cubi alla fine della stagione dello scioglimento di quest’anno, rispetto ai meno di 2000 dell’anno scorso.
Scienziati tedeschi hanno previsto, sulla base della diminuzione delle macchie solari e le naturali oscillazioni del clima, che il mondo si raffredderà nel corso del secolo. Le temperature scenderanno a livelli corrispondenti con la “piccola era glaciale” del 1870.
Il professor Mike Lockwood dell’Università di Reading invece, prevede che al ritmo attuale del declino dell’attività solare, una “Piccola Era Glaciale” potrebbe colpire il mondo.
L’ultima relazione sul presunto riscaldamento globale del clima, partorita dalla burocrazia delle Nazioni Unite è stata definita “esilarante” da uno scienziato del Massachusetts Institute of Technology, il Dr.Richard Lindzen, secondo il quale il rapporto “è davvero sprofondato a un livello di esilarante incoerenza” perché continua a proclamare con sempre maggiore certezza che l’umanità sta causando il riscaldamento globale, nonostante i loro modelli stiano continuamente sbagliando ogni previsione.
“La loro scusa per l’assenza di riscaldamento negli ultimi 17 anni è che il calore si nasconde nelle profondità dell’oceano”, ha detto Lindzen. “Tuttavia, questo è semplicemente un’ammissione che i modelli non riescono a simulare gli scambi di calore tra gli strati superficiali e e quelli più profondi degli oceani.”
Durante una testimonianza al Senato degli Stati Uniti, il Dr.Roger Pielke della University of Colorado, ha getto i fanatici del GW e il business che ne consegue, nello sconforto: “E ‘fuorviante e semplicemente inesatto sostenere che i disastri connessi con uragani, tornado, inondazioni o siccità sono aumentati in negli Stati Uniti o nel mondo”, ha detto Pielke. “E ‘inoltre errato associare i costi crescenti delle catastrofi con l’emissione di gas serra.”
Nessuno ha potuto confutare i dati di Pielke.
