Le nazioni occidentali hanno ammesso, per la prima volta, e dopo averne armato pesantemente le fazioni più estremiste, che non è possibile rimuovere il presidente Bashar al-Assad dal potere perché i ‘ribelli’ siriani sono una accozzaglia di estremisti islamici pronti di prendere il controllo del paese devastato dalla guerra.
I funzionari dei paesi occidentali hanno rivelato che sarà essenziale mantenere la minoranza alawita di Assad in ogni eventuale amministrazione transitoria. E lo hanno comunicato ai loro ‘alleati’ siriani.
Ma anche questo è puerile. Assad non ha alcuna intenzione di andare, e le cancellerie occidentali non hanno il potere e la forza di costringerlo a farlo. Putin non lo permetterebbe.
Si ricorda che secondo il ministro degli Esteri di Monti, Assad aveva i ‘giorni contati’. Ma lui è ancora lì, Terzi e Monti sono in vacanza forzata.