Ue: nuovo crollo della Produzione Industriale

Vox
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La produzione industriale di tutti i 17 paesi che utilizzano l’euro è crollata dell’ 1,1 per cento nel mese di ottobre, nell’ultimo segnale che la ripresa della regione dalla recessione è un’invenzione mediatica.

La caduta riportata dall’ufficio statistico dell’Unione europea, Eurostat, è ‘inaspettata’ e ha colpito tutti i settori, in particolare l’energia. Si prevedeva una crescita modesta dello 0,3 per cento.
Diminuzioni sono state registrate in Germania e Francia. I cali sono stati osservati anche in Grecia e Portogallo, e in particolare in Irlanda, che ha visto un crollo dell’11,6 per cento.
La caduta di ottobre segue un calo dello 0,2 per cento in settembre e significa che il settore potrebbe essere un peso per il quarto trimestre.

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Intanto in Italia, rispetto allo scorso anno, secondo i numeri diffusi dall’Istat, la produzione industriale ha registrato una flessione dello 0,5% dopo il 2,9% di settembre. Nella media del trimestre agosto-ottobre l’indice ha registrato una flessione dello 0,3% rispetto al trimestre precedente. Mentre nella media dei primi dieci mesi dell’anno la produzione è scesa del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

E’ la ‘ripresa’.