All’ex campione dei pesi massimi di pugilato, Mike Tyson, nonché stupratore, e’ stato costretto ad annullare un viaggio a Londra per presentare la sua autobiografia, ‘Undisputed Truth’ (L’indiscutibile verita’) “dopo aver scoperto di non poter entrare nel Regno Unito perché condannato per stupro”.

Lo riferisce oggi la Bbc, precisando che “le nuove leggi sull’immigrazione impediscono a chiunque sia stato condannato a piu’ di quattro anni di reclusione per reati gravi (tra cui lo stupro) di entrare nel Regno Unito”.

Mike Tyson, dopo una condanna a sei anni per stupro nel 1992, ne ha trascorsi quattro in un carcere degli Stati Uniti.

L’ex campione del mondo dei pesi massimi “ha scontato anche condanne per aggressione, possesso di cocaina e guida in stato d’ebbrezza”, come riferisce la Bbc.

“Non eravamo al corrente del cambiamento della legge sull’immigrazione birtannica del dicembre 2012″, ha fatto sapere un portavoce di Harper Collins, la casa editrice che pubblica l’autobiografia di Tyson, “per questo motivo Mike ha dovuto spostare il suo incontro a Parigi”. Dove gli stupratori li accolgono, a quanto pare.