Vergognosa marchetta del Sistema di potere che ha il suo vertice nell’illegittimo Presidente della Repubblica. Rachid Khadiri, il marocchino di 26 anni di Torino, noto per essere vissuto a Torino vendendo merce illegalmente come abusivo nelle strade della città, e avere frequentato l’Università grazie alle sovvenzioni statali, è da oggi cittadino italiano. La cittadinanza gli è stata conferita oggi dal sindaco di Torino, Piero Fassino, in ottemperanza a un decreto del Presidente della Repubblica.
«Sono contento per me e per tutti coloro che in questi anni mi hanno aiutato, è il coronamento di un sogno» ha detto Rachid nella sala dell’Anagrafe di Torino.
«Siamo felici – ha detto Fassino congratulandosi con lui – che il percorso di Rachid sia oggi onorato dalla cittadinanza. Speriamo sia utile a tanti. A Torino vivono 150 mila stranieri: possano essere aiutati a vivere la loro esperienza sull’esempio di Rachid. Noi vogliamo che chi vive in questa città si senta cittadino italiano. Vogliamo che Torino sia sempre più multietnica e multireligiosa».
Fassino vuole – e ci sta riuscendo – trasformare Torino in una fogna multietnica. Le sue parole sono gravissime, perché sottendono l’idea di sovvertire l’identità etnica di un popolo, sopprimerlo attraverso l’immigrazione: è il ‘genocidio dolce’.
Gravissimo anche che un presidente della Repubblica eletto da un Parlamento illegittimo e illegale distribuisca cittadinanze come fossero caramelle. Ad un immigrato che, tra l’altro, vendeva merce in modo abusivo violando le leggi italiane: siamo all’illegalità più completa. L’obiettivo di Napolitano e dei suoi accoliti è la sovversione etnica del Paese.
L’insegnamento che le istituzioni danno è che la ‘illegalità premia’.
2 pensieri su “L’abusivo al Quirinale regala cittadinanza ad abusivo che vendeva merce illegalmente”
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