Il sindaco di Salerno, nonché viceministro delle Infrastrutture e grande sponsor di Renzi, Vincenzo De Luca, è indagato per corruzione e abuso d’ufficio.
Tra una cittadinanza onoraria agli immigrati e la moschea agli islamici, De Luca e il figlio Piero – capolista renziano nella circoscrizione Salerno-costiera – si sarebbe fatto pagare da Giuseppe Amato, erede del pastificio Antonio Amato, alcune fatture relative all’organizzazione del palco di piazza del Plebiscito a Napoli. La richiesta sarebbe arrivata tramite Mario Del Mese, vicino al figlio di De Luca.
Amato aveva presentato in Comune una richiesta di variante urbanistica, per un immobile del pastificio. Approvata. Casualmente.