Tutto a spese dei contribuenti. Oggi il Comune di Milano ha finto di interessarsi del problema zingari, e ha sgomberato i rom stanziati in via Brunetti e via Montefeltro. Il fatto è che ‘sgomberato’, in questo caso, è sinonimo di avere spostato circa 200 zingari dai campi nomadi alle case popolari. Togliendole ai cittadini milanesi.

Intanto, un’oscura associazione coccolazingari, chiamata Naga, si lamenta: il comune di Milano avrebbe, secondo loro, fatto troppo poco, ospitando in strutture comunali 200 zingari, dovevano ospitarne 700.

Senza vergogna, questa associazione, si lamenta che, coloro che avevano aderito, nel 2011, al programma di rientro in Romania – ed erano stati pagati – organizzato per svuotare il campo di via Triboniano e che erano poi tornati in Italia, non saranno ospitati. Anche Pisapia ha i suoi limiti.

Pisapia gestisce Milano come l’amico Moratti ha gestito l’Inter. Male. E non potrà venderla a Tohir.