E’ affascinante scoprire come, gli stessi governi che millantano in patria le opportunità della società multietnica, siano poi i primi a ‘sconsigliare’ di visitare all’estero le città più ‘multietniche’.
Ad esempio, il Post ha raccolto le raccomandazioni ai propri cittadini di alcuni paesi europei o comunque occidentali. E queste sono le città americane, o alcuni quartieri delle stesse, ‘sconsigliate’:
New York: Siate cauti in Times Square e alla Statua della Libertà, e non andate ad Harlem, il Bronx e Central Park di notte.
Washington: Nord-Est e Sud-Est dovrebbero essere evitati, e la Union Station è pericolosa di notte . “Le quartier Anacostia n’est pas raccomandabile de jour comme de nuit”. Traduzione: Non andare a Anacostia, di giorno o di notte.
Baltimora: “Considerata una città pericolosa se non in centro.”
Richmond: “Non visitare la città a piedi . ”
Pittsburgh: I francesi esortano i cittadini ad evitare Mount Oliver, Hill District, Homewood-Brushton e Hazelwood.
Cleveland: Evitare Cleveland Heights, Lakewood ed Euclide.
Detroit: “Il centro è sconsigliato dopo la chiusura delle attività.”
Chicago: Stare lontano dal West Side e ovunque a sud della 59th Street.
Houston: Essere vigili se viaggiate attraverso Downtown, a sud e ad est di Houston di notte.
St. Louis: “Eviter Le Quartier Nord entre l’aéroport et le centre-ville.” Traduzione: Evitare area settentrionale tra l’aeroporto e il centro città.
Atlanta: I francesi sconsigliano la parte meridionale della città, e il centro dopo il tramonto.
New Orleans: nord-ovest di Dauphine Street, a nord est di Orsoline Avenue, a nord di St. Charles Avenue ea sud di Magazine Street sono aree di preoccupazione .
Miami: “I canadesi sono state le vittime di reati, come furti, aggressioni e borseggi nella zona di Miami, a volte durante le ore diurne,” ministero degli esteri del Canada avverte . Francia dice attacchi ai turisti in Florida sono rari oggi, ma erano frequenti a pochi anni fa.
Los Angeles: la Francia mette in guardia i turisti a Hollywood, Santa Monica, Venice Beach e Long Beach, ed evitare di Watts, Inglewood e Florence.
El Paso: Il Foreign Office britannico mette in guardia i turisti sulla violenza lungo il confine con il Messico, e il valico di frontiera di Ciudad Juarez specificamente.
Boston: Evitare di camminare di notte a Dorchester, Mattapan e Roxbury, e diffidare di “microcriminalità” a Chinatown, il North End e Fenway.
Ora, questa città o quartieri hanno una cosa in comune. Se volete potete andare a controllare, ma si tratta esclusivamente di città ad altissima incidenza di neri (Atlanta, Huston, Cleveland, Baltimora, Washington per citarne solo alcune) o immigrati messicani come El Paso, o con ambedue, come Los Angeles e Miami. In alcuni casi si tratta, invece, di quartieri ad alta incidenza di neri in città sicure, come Harlem.
La cosa ‘simpatica’ è che il governo americano ha stilato una medesima ‘classifica’ dove applica le stesse regole per le città degli altri paesi. Un mondo di folli.
fanno non bene BENISSIMO i neri e gli immigrati sono solo escrementi